Imparare a creare uno studio fotografico in casa con un budget limitato, non è una cosa impossibile, potremo farlo attraverso una guida che andremo a elencare in questo articolo. Ci focalizzeremo sulle impostazioni di un semplice studio fotografico ricreato in casa.
Fotocamera
Tutti quelli che possiedono una macchina fotografica devono tenere presente che la fotocamera è solo il primo dei 5 fattori che influenzano l’ esito finale delle immagini. Ma la configurazione in studio, l’ illuminazione, lo stile del prodotto e le tecniche eseguite nella post-produzione giocano un ruolo necessario nella creazione di immagini dei prodotti di qualità. Se acquistate una macchina fotografica, prendetela che abbia almeno l’ esposizione manuale e le impostazioni di apertura.
Scheda di Memoria
Molto importanti sono le schede di memoria SD, perché è ciò che utilizzerà la nostra fotocamera per memorizzare le immagini quando si esegue un servizio fotografico.
Treppiede
Il treppiede è la parte essenziale della nostra attrezzatura casalinga perché ci permette di andare a posizionare la fotocamera e di poter lavorare in ambienti in cui l’ illuminazione non è ottimale.
Rotolo di Foglio Bianco
Per poter creare uno sfondo bello e trasparente ci dovremo munire di un grande rotolo di foglio bianco che andrà messo dietro il nostro prodotto. In più dovremo disporre un lungo rotolo di foglio bianco per andare a ridurre il lavoro sulle immagini che verrà poi fatto in post-produzione. Inoltre, la larghezza del rotolo di carta dovrà essere maggiore rispetto al prodotto che si sta fotografando. L’unico particolare è che potrebbe non andare bene per l’arredamento o per certi modelli di abbigliamento.
Cartoncino di Gomma Piuma
Fare uso di un pezzo di cartoncino di gomma di piuma bianca come “riflettore” è utile perché rimbalzano la luce emessa dalla finestra. Così, si riduce l’ombra sul lato del prodotto opposto alla finestra. Tale tecnica fornisce la “luce di riempimento” e rende il prodotto pulito.
Tavolo Pieghevole
Ci servirà anche un tavolo per permettere al nostro sfondo di cadere dietro in modo che si possa posizionare il prodotto adeguatamente. Meglio un tavolo da gioco pieghevole per una facile pulizia.
Nastro Adesivo o Morsetti
Ci occorrono anche il rotolo di nastro o dei morsetti per poter fissare la carta bianca al nostro tavolo, così nulla si muoverà mentre si sta fotografando il prodotto. Il nastro adesivo è comodo e facile da trovare.
Finestra
L’ultima parte della lista riguarda la nostra finestra, che deve permettere di filtrare un bel po’ di luce naturale. Ci si dovrà assicurare di fare pulizia e spazio intorno alla finestra. Dovremo avere sia la luce naturale sia l’area di lavoro che ci consenta di muoverci comodamente mentre scattiamo le fotografie. Sarebbe bene che in qualsiasi caso la finestra fosse abbastanza grande. Più grande è la finestra e più illuminazione morbida ci sarà. Più piccola e meno luce direzionale avremo.
Costruire lo Studio
Il primo passo è quello di posizionare il tavolo pieghevole vicino alla finestra, così avremo più luce naturale. Per cui è importante sottolineare che non vogliamo la luce solare diretta. Dopodiché srotoleremo il foglio bianco e con il nastro potremo attaccarlo alla parete o a qualsiasi cosa che possa sostenerlo. Con il nastro stenderemo bene i lati del foglio mettendoli al tavolo, di modo che la struttura non si sposti mentre si scattano le foto. Poi, prima di poter posizionare il prodotto sullo sfondo bianco, ci dovremo assicurare di pulire e di preparare l’oggetto. Dopodiché posizioneremo il prodotto nel mezzo dello sfondo e direttamente di fronte a dove sarà posizionata la macchina fotografica. Quando ruoteremo il prodotto, assicuriamoci di mantenere il treppiede e la macchina fotografica e l’ oggetto nello stesso punto per ogni scatto. Così che il prodotto sia inquadrato nello stesso modo per tutte le immagini. Inoltre, a seconda della luce che va ad entrare nella stanza e del colore che viene riprodotto, può essere necessario aggiungere luce di riempimento per illuminare ciascun lato del prodotto. Poi, si estenderanno le gambe del treppiede e si regola la parte superiore allo stesso livello della superficie del tavolo. Ci si deve accertare che il treppiede rimanga fermo, in quanto sarà un po’ più facile regolare la telecamera per connetterla.
Consigli per il set
Nel caso in cui avessimo una grande fonte di luce, e si stesse fotografando per esempio una scarpa di camoscio nero ed in generale i prodotti di colore nero, si avrà bisogno di un riempimento in più per poter vedere la struttura ed il dettaglio, perché saranno più scuri. Per farlo, si taglia un piccolo pezzo della gomma piuma e si appoggia verticalmente utilizzando un rotolo di nastro adesivo. Importante che il bordo della gomma piuma stia dritto, ben posizionato mettendolo di fronte alla finestra e che abbia la stessa dimensione dell’ oggetto.
Concludendo
Adesso, dopo aver stabilito la sicurezza della fotocamera, potremo divertirci con la posizione del treppiede guardando attraverso l’ otturatore della fotocamera, così faremo girare il prodotto. L’ obiettivo sta nel posizionare il prodotto nel riquadro della fotocamera, assicurandoci di lasciare lo spazio intorno all’oggetto, di modo che si abbia spazio nell’ immagine. Può essere necessario alzare il collo del treppiede per garantire la migliore visione possibile del prodotto in modo completo. Se ci dovesse sembrare troppo vicino o lontano, proveremo a utilizzare la funzione dello zoom sulla lente della fotocamera. Nel caso di obiettivo fisso o primario, significa che non potremo fare uno zoom più vicino o più lontano dall’oggetto. Il vantaggio, però, di un obiettivo primario è quello di potersi avvicinare con una apertura inferiore e di poter ottenere delle immagini di qualità. Ma dal momento che avremo bisogno di apertura superiore e non andremo a usare quelle più basse, il vantaggio di avere uno zoom sulla fotocamera farà sì che si possa posizionare più vicino o più lontano dal nostro prodotto e questo ci permetterà anche di essere molto più versatili. Infine, la sola cosa che si potrebbe cambiare in futuro è quella di andare a impostare il diaframma e la velocità dell’otturatore, ma questo solo dopo aver fatto esperienza.